La Fondazione Bideri rievoca il periodo napoletano di Elvis Presley in collaborazione con la mostra Rock! Un’interessante esposizione di documenti relativi alle incisioni di It’s now or never e Surrender. Vale a dire ‘O sole mio e Torna a Surriento secondo Elvis Presley. Il tutto al Palazzo delle Arti di Napoli fino al 30 settembre
SPARTITI E 45 GIRI DI ELVIS PRESLEY
Per l’occasione la fondazione guidata da Ferdinando Bideri ha messo a disposizione un bel po’ di documenti. I visitatori della mostra potranno ammirare delle autentiche rarità che rievocheranno l’interesse di Elvis Presley per la canzone napoletana. Partendo da It’s now or never e dalle versioni giapponese e danese del 45 giri pubblicato il 5 luglio 1960. L’etichetta è R.C.A. in ambedue i casi, cambiano le copertine. Quella stampata in Danimarca associa curiosamente la canzone napoletana per anomalia ad una ambientazione veneziana con tanto di gondola.
Anche di Surrender, alias Torna a Surriento, sono esposti diversi cimeli. Ancora dei 45 giri, pubblicati in diverse nazioni, ma anche alcuni spartiti. Come quello che riporta in copertina Elvis vestito da militare. Di grande interesse, poi, la minuta del contratto che sancì l’accordo tra le edizioni Bideri e la Gladys Music. Così come il telegramma con il quale Jean Aberbach annunciava alla casa editrice napoletana il primo posto nella classifica U.S.A.
I CIMILI DI ELVIS PRESLEY
Oltre ai documenti della Fondazione Bideri, è possibile ammirare anche diversi oggetti appartenuti proprio ad Elvis Presley. Grazie ad un accordo con l’Elvis Museum on Tour, la mostra Rock! è riuscita ad esporre cimeli imperdibili. Per esempio, la camicia militare originale che Elvis Presley indossò durante il servizio di leva in Germania. È quella che Per esempio, il distintivo da sceriffo della Contea di Shelby che ottenne nel 1970 da Richard Nixon.
Insomma, la settimana edizione della mostra Rock! merita una visita accurata: a quarant’anni dalla sua scomparsa si celebra il mito del rock’n’roll e il suo lato napoletano.